Corrinsieme, l’evento ludico motorio il cui ricavato servirà ad aiutare la “Fattoria La Rebecca”
L’evento, un percorso di circa 8 chilometri da espletare ciascuno secondo i propri ritmi (niente stress in questa corsa!), avrà luogo il prossimo 7 giugno a Fidenza, provincia di Parma. Chiunque, di qualunque età, potrà prendere parte alla marcia, che culminerà con una visita guidata nella famosa fattoria.
Ma procediamo per gradi. Prima di tutto:
Cos’è la Fattoria La Rebecca?
La Fattoria la Rebecca è un luogo speciale di pace per gli animali, un’oasi nata nel lontano 2018 grazie all’empatia di Rebecca Balvi che, spinta dal suo amore per i cavalli, intorno all’età di soli 11 anni (ma già una piccola amazzone!) convinse i genitori Giorgia e Alessandro a mettere a disposizione di animali in difficoltà un casolare di famiglia nelle campagne di Fidenza (Parma).
Il posto divenne presto una sorta di rifugio accogliente nel quale animali abbandonati, maltrattati, feriti o destinati al macello, potessero trovare conforto e vivere serenamente fino a tarda età.
I primi ad essere ospitati furono proprio i cavalli, come l’inseparabile compagna di avventure Mimosa con la quale la bambina aveva mosso i primi passi nel mondo dell’equitazione. Mai e poi mai l’avrebbe abbandonata al suo destino! Del resto i cavalli erano quelli con cui Rebecca aveva più dimestichezza, a differenza di coloro i quali li abbandonavano perché difficili da educare.
La famiglia si allarga
Gradualmente, poi, sono arrivati altri amici pelosi – una vitellina cieca, un gallo senza un occhio, un cane abbandonato, un gatto maltrattato e così via – fino ad ampliare la piccola tenuta che, capanno dopo capanno (tutti costruiti con materiali di riuso), si è lentamente trasformata in una vera e propria fattoria con pecore, maiali, galline, mucche, lama, alpaca, conigli, asini e quant’altro.
E a proposito di asini, come non ricordare la nascita del piccolo Bartolomeo (soprannominato “Bart“) poco più di un anno fa in una notte di Santa Lucia?! Alla clinica universitaria di Parma dove Cloe, l’asinella salvata da Rebecca da una struttura lager, lo ha partorito, veterinari e tirocinanti non hanno potuto fare a meno di seguire il lieto evento con grande stupore, raccontava in quei giorni La gazzetta di Parma.Una missione costosa
Quando i numeri sono aumentati, però, ovviamente la famiglia di Rebecca non è più stata in grado di sostenere i costi per l’alimentazione e le cure veterinarie necessarie ad accudire adeguatamente tanti esemplari. Fortunatamente la solidarietà da parte del territorio non è mai mancata.
L’Enpa di Parma, la prima ad attivarsi, e persino il canile BorgoBau di Fidenza, infatti, hanno dato visibilità alla fattoria attraverso i propri canali social. Con i loro annunci hanno presentato la missione della piccola Rebecca, i suoi sacrifici e la sua grande dedizione, e hanno invitato chiunque potesse tra altre associazioni, commercianti o cittadini privati, ognuno nel modo a sé più congeniale, a supportare il progetto. Naturalmente la risposta di volontari e sostenitori di ogni tipo non si è fatta attendere.
Ma non è tutto! Qualche tempo dopo è anche intervenuta l’Associazione ASD Parma Etica lanciando una campagna di crowdfunding per stampare un gioco libro – “La fattoria yogica di Rebecca” – dedicato allo yoga per bambini e anche, soprattutto, alla storia di questa fattoria solidale e dunque alla diffusione della cultura dell’empatia verso le creature che non hanno voce.
Il manuale, scritto e illustrato da Simonetta Rossi, documentarista e vicepresidente della suddetta associazione, è stato pubblicato anche in versione audiolibro. Inutile dire che tutti i proventi delle simpatiche opere sono stati concepiti allo scopo di contribuire alle spese sostenute dalla Fattoria La Rebecca per le cure e il sostentamento degli animali salvati.
Oggi il simpatico volumetto non è più disponibile e al momento non sembrano previste ristampe. Nel caso in cui esso abbia, però, catturato la vostra curiosità, non è escluso che possiate trovarne ancora una copia magari invenduta presso qualche libreria. O che possiate recuperarlo da un possessore privato che lo abbia già interamente esplorato e decida, perché no, di metterlo a disposizione di nuovi piccoli lettori.
Non solo una fattoria
Ma la Fattoria La Rebecca non è mai stata solo una fattoria. Ben presto questa straordinaria realtà ha dato vita anche a una zona didattica con molteplici corsi e laboratori per bambini (impossibile non citare il laboratorio di produzione di marmellate e conserve, gnam!), sempre finalizzati alla raccolta di fondi per cibo e cure per gli animali.
Insomma, le occasioni per entrare in contatto con il mondo magico della Fattoria La Rebecca non sono mai mancate, e a noi piace pensare che questo ennesimo evento rappresenti un’ulteriore opportunità per far conoscere la tenuta a chi ancora ne ignori l’esistenza. Quale miglior modo per continuare a diffondere la sua filosofia dell’empatia e dell’amore per la vita di tutti gli animali?
E allora: pronti, partenza e… via!
Ricapitolando: amici emiliani e non, che ne dite di unirvi a questa affascinante esperienza? La quota di partecipazione è di 10 euro per i soci Fiasp, 10,50 per i non soci. Tutto il ricavato sarà, come sempre e come già anticipato anche nel caso specifico, devoluto alla fattoria per aiutarla a far fronte agli ingenti impegni economici che accudire incondizionatamente così tanti animali inevitabilmente comporta.
Trovate tutti gli orari e ogni altra informazione utile relativa alla corsa nella locandina che alleghiamo di seguito.
Fonti: ilParmense, Gazzetta di Parma, Fattoria la Rebecca APS-ETS, produzionidalbasso.